Sebastiano Cossia Castiglioni, proprietario di Querciabella, racconta a Maddalena Fossati di La Cucina Italiana la sua visione per un Futuro Vegano.
In un’intervista uscita sul numero di Giugno della rivista italiana di cucina per eccellenza, Sebastiano Cossia Castiglioni ripercorre le tappe fondamentali che l’hanno portato a diventare uno dei fautori della rivoluzione vegana.
Diventato vegetariano in giovane età, la sua passione per i diritti degli animali e l’attivismo ambientalista hanno determinato scelte talvolta radicali ma da sempre ispirate dal rispetto e dall’empatia.
In quest’ottica, la conversione di Querciabella all’agricoltura biologica in tempi ancora non sospetti è stata solo la prima tappa di un’evoluzione che attraverso la biodinamica vegana ha portato alla totale esclusione di qualsiasi prodotto di origine animale, dalla vigna alla bottiglia, con risultati enologici eccellenti.
“Sono convinto che se investiamo nelle cose che fanno bene al pianeta, prosperiamo noi e le generazioni future, perché generiamo valore nel tempo.”
Imprenditore ed investitore poliedrico e innovativo, Sebastiano Cossia Castiglioni è oggi coinvolto in alcune delle aziende che stanno rivoluzionando il modo in cui produciamo e consumiamo il cibo in maniera più consapevole, da Just Egg a Beyond Meat, alla partnership con il ristoratore Matthew Kenney per citare solo alcuni degli esempi di maggiore successo.
Sebastiano si definisce da sempre un cuoco entusiasta che ha mosso i suoi primi passi sotto la guida del ‘maestro’ Gualtiero Marchesi.
Non è dunque un caso che questa intervista abbia avuto luogo in cucina, accompagnata da alcuni piatti e ricette ideate dallo stesso Sebastiano. Quale migliore occasione per assaggiare in anteprima la pasta Bontasana – prodotta con cereali antichi coltivati nel rispetto della terra e delle sue risorse – suo ultimo progetto e perfetto accompagnamento dei vini Querciabella.
L’intera intervista è disponibile nell’edizione cartacea della rivista.